Progetti e attività

Anche gli studenti “orientano”

Scritto da Angelica Caiafa, 3 AS il 24 Maggio 2010.

Anche quest’anno si è tenuta la consueta attività di accoglienza per i ragazzi di terza media; essa aveva lo scopo di orientare i giovani nella scelta della futura scuola da frequentare  nell’anno scolastico 2010/2011. Ricevendo l’invito dalla Prof.ssa Miret, ho deciso di propormi per collaborare a questa iniziativa. Non so bene il motivo preciso che mi ha spinto a dire il mio “sì”; all’inizio ho semplicemente pensato che, siccome avevo un po’  tempo a disposizione,  avrei potuto investirlo in qualcosa di utile per gli altri.
Il compito di noi studenti è stato quello di aiutare i professori a gestire l’incontro con i ragazzi.


C’erano studentesse che accoglievano genitori e ragazzi all’entrata principale del nostro Istituto, chi accompagnava i nostri ospiti presso la Biblioteca, presso la quale il preside e alcuni docenti presentavano la scuola, chi indirizzava le persone verso  le aule in cui i professori illustravano il programma scolastico  e chi, ancora, affiancava  uno o più  docenti  per spiegare in cosa consistono i nostri due indirizzi , mettendo inoltre  a disposizione degli ospiti le testimonianze di noi studenti.
Tutti questi incontri all’interno della scuola si sono rivelati veramente utili e appaganti sin dal momento in cui ho cominciato a vedere le persone interessate non solo a ciò che dicevano i professori, ma anche entusiaste di sentire le nostre opinioni.  
E’ stata un’esperienza nuova, che mi ha fatto sentire utile nell’aiutare ragazzi un po’ più giovani di me ad affrontare una scelta così importante, soprattutto perché mi sono resa conto che, grazie alle informazioni da noi divulgate, genitori e studenti comprendevano vari aspetti del nostro Istituto che forse non avrebbero scoperto in nessun altro modo.
Ho infatti  parlato di molti argomenti: del coro Gospel, del teatro, delle attività promosse dall’Istituto come il CIC, lo studio assistito, oppure dei viaggi d’istruzione che si terranno all’estero e dei progetti Comenius che coinvolgono la nostra scuola, come, per esempio, il progetto “Walls in Europe”.  
Ciò che mi ha colpito maggiormente è stato l’interesse delle persone che hanno approfittato di queste giornate di “scuola aperta” e di orientamento; quest’anno sono state davvero moltissime.
Ho partecipato a vari incontri; uno anche presso l’istituto ITIS di Portogruaro, presso il quale è stato organizzato un Forum: varie scuole venivano presentate generalmente presso l’Aula Magna e successivamente i ragazzi potevano indirizzarsi verso le varie aule  in cui gli Istituti venivano  illustrati nello specifico. Credo che questa sia stata un’esperienza molto importante, perché si trattava di presentare il nostro Istituto di fronte a tante persone.
Nonostante la tensione iniziale, l’atmosfera ogni volta è stata serena, tanto che, tornata a casa, mi son sentita sempre molto soddisfatta. Grazie a tutto ciò ho capito quanto mi piaccia avere a che fare con le persone in attività simili. Considero le giornate di “scuola aperta” un’esperienza che molti dovrebbero provare, perché è davvero coinvolgente e interessante.

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