Incontri e riflessioni

Ombra e luce

Scritto da anonimo il 24 Maggio 2011.

Pensavo a tutte quelle cose che non puoi dire e non puoi fare, che non dici e non fai, così come non posso io.
Perché io sono “io” e tu sei “tu”.
Se nessuno dei due fosse chi è? Allora sarebbe tutto molto più bello e semplice, ma è bello anche solo così.
Il silenzio quando non parliamo, quello che c’è quando non possiamo parlare, lo sentiamo tutti e due; sappiamo entrambi cosa vuol dire, cosa c’è dietro, cosa diremmo e faremmo, se solo io non fossi “io”, se solo tu non fossi “tu”.
La mano che non ti ho preso.
Il braccio che mi hai appena sfiorato.
Se le cose fossero andate diversamente…
Se tu non avessi perso tempo con le altre persone?
Se io non avessi fatto lo stesso per qualcuno che aveva paura di tutto?
Magari si sarebbe concluso in niente, magari saremmo in altri rapporti, forse ci saremmo già stufati l’uno dell’altra.
Ma non importa se non riusciremo ad essere più di quello che siamo; anche solo stare vicini, amico con amica, è qualcosa per cui vale la pena di negare tutto il resto.

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