Incontri e riflessioni

Istriani a Bibione: così vicini, così lontani

Scritto da Stefano Santellani – 4 AL il 31 Marzo 2010.

Si è svolta a Treviso, presso il Museo di Santa Caterina, la fase conclusiva del progetto “Didattica della storia in dimensione europea: gli anni chiave della storia europea recente”. A questo progetto hanno partecipato diverse scuole italiane ed europee. I lavori sono stati valutati da una commissione che, per la fase conclusiva, ne ha selezionati quattro, tra cui anche quello della classe 4 AL del nostro Istituto. Durante l’anno scolastico 2008/2009 quest’ultima ha intrapreso un lavoro di ricerca improntato allo studio di documenti e di fonti orali. I ragazzi, coordinati dalla prof.ssa Anna Zago e dal prof. Riccardo Tre con la collaborazione della prof.ssa Paola Franchi, hanno affrontato da un punto di vista multiprospettico la storia e le vicende delle migliaia di persone fuggite dall’Istria e dalla Dalmazia durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Questa tematica ha suscitato grande interesse nei ragazzi anche per la vicinanza territoriale ai protagonisti di questo evento. Gli studenti hanno condotto un lavoro di ricerca raccogliendo documenti e testimonianze degli esuli istriani residenti a Bibione, che dagli anni ’50 vivono in un’area bonificata, su cui hanno costituito una cooperativa agricola e che si sono resi disponibili a parlare della loro vicenda ed a fornire foto e documenti. Questo progetto ha permesso alla classe di incontrarsi con dei coetanei del Liceo Linguistico di Parenzo (Croazia) che hanno affrontato lo stesso tema, intervistando i protagonisti rimasti in Jugoslavia. La ricerca si è conclusa con la produzione di 35 pannelli illustrati che sono stati premiati alla “Biennale Storia” di Treviso ed esposti sia presso la Cooperativa Agricola Bibionese, sia in Municipio a Portogruaro, a febbraio, in occasione della “Giornata del ricordo”.

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