Denuciamo la violenza sulle donne
Scritto da Sara di Giorgio il 12 Aprile 2017.
Quasi quotidianamente, nei media, sentiamo notizie di femminicidi compiuti da mariti, da fidanzati o da "ex" nei confronti di donne che, da questi esseri (o forse dovrei dire "da queste bestie") vengono considerate di loro proprietà. Riflettendo su questa tematica, confesso che resto allibita, esterrefatta al pensiero che l'uomo che tanto ami, che condivideva la tua vita, le tue passioni, da un momento all'altro ti riduca tumefatta di lividi o sfregiata per sempre o ti mandi all'altro mondo.
Essendo donna, mi rivolgo in particolar modo a tutte le donne vittime di violenze fisiche o verbali; abbiate la forza, il coraggio, l'audacia di porre fine a questa atrocità. Se subite violenza o umiliazioni verbali, abbiate la forza di denunciare quello che una volta consideravate la vostra metà, quello che una volta vi aveva promesso eterno amore nella buona e nella cattiva sorte e che invece si rivela un mostro.
La violenza sulle donne - fisica o psicologica - è un atto di crudeltà indifendibile da parte di uomini che si considerano tali ma che di fatto non lo sono: compiono queste atrocità per gelosia e per un patologico senso di possesso.
Insieme dobbiamo aiutarci a porre fine a questa tragedia. Donne, ragazze, la violenza, gli insulti non possono mai andare a braccetto con l'amore! Andate a raccontare alle forze dell'ordine anche piccoli episodi che vi spaventano; potranno aiutarvi nel modo migliore, magari accostandovi qualcuno con cui confidarvi affinché si trovi insieme una soluzione e possiate così ritrovare la pace e il rispetto per la vostra dignità. Non abbiate paura.