Incontri e riflessioni

"Come I Belli scelgono il cellulare"

Scritto da Redazione il 04 Luglio 2012.

L’idea di una attività d’indagine sull’utilizzo del cellulare da parte degli studenti muove soprattutto da due esigenze: l’una volta a favorire l’esperienza diretta degli studenti delle Classi seconde del Liceo delle Scienze Umane opzione economico-sociale (sezioni A, B, C e D) rispetto allo strumento del questionario e all’elaborazione dei dati statistici che ne risultano per la lettura della realtà, l’altra volta ad aumentare la consapevolezza degli studenti rispetto ai propri comportamenti come consumatori e fruitori del telefono cellulare.
In questi ultimi anni, nelle scuole sono entrati in numero sempre maggiore i cellulari e, ad oggi, praticamente nessuno studente ne è privo. Ciò ha comportato, in varie occasioni, da parte dei docenti, delle precisazioni e indicazioni rispetto all’uso e alle buone abitudini da sviluppare ed una riflessione sugli aspetti che complicano una buona comunicazione, anziché favorirla.
Gli allievi hanno individuato e formulato dei quesiti che ritenevano importanti da proporre per conoscere come gli studenti del “Marco Belli” scelgono il cellulare e come lo usano. Hanno prodotto un questionario anonimo, lo hanno stampato, fascicolato e infine somministrato a tutti gli altri studenti della scuola.
Ci sono domande che esplorano alcune caratteristiche della famiglia di origine degli studenti (domande 1, 2 e 3), domande volte a descrivere la popolazione scolastica (domande 4 e 5), domande per una indagine di mercato (domande 8, 9, 10, 11, 12 ...) e domande volte a comprendere il comportamento degli studenti come fruitori (domande 35, 36, 39, 45, 47, 48, 49, 50...).
Gli studenti hanno quindi provveduto a raccogliere i dati in un foglio excel per poi passare all’elaborazione e predisposizione dei grafici a torta con relative percentuali.
L’adesione degli studenti è stata, complessivamente, entusiasta e il risultato del loro lavoro, pubblicato a completamento di questo articolo, merita di essere visto da tutti.
La lettura dei dati sarà oggetto di un approfondimento ulteriore nelle rispettive classi terze del prossimo anno scolastico 2012-2013 e sarà sviluppata nelle ore di insegnamento delle discipline di Scienze Umane, Diritto e Matematica.
Ringraziamo i colleghi, che hanno accolto in classe, durante le loro lezioni, gli studenti somministratori di questionario e gli studenti stessi che, rispondendo alle domande, hanno reso possibile l’indagine.
Buona lettura!
I docenti M. Bulian e G. Dominelli.

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